CASTELFIDARDO-SAMBENEDETTESE 0-0
CASTELFIDARDO (4-4-2): Demaljia; Murati (34’st Mataloni), Baraboglia, Gega, Morganti; Cusimano, Fermani (26’st Faye), Bracciatelli (37’st Perkovic), Marcelli; Camara (11’st Cvetkovs), Braconi (21’st Cardinali). A disp. Palombo, Fabiani, Baldoni, Daniello. All. Manoni.
SAMBENEDETTESE (4-3-1-2): Knoflach; Alboni, Tomas, Conson, Pica (42’st Zanazzi); Amoruso (42’st Lorenzoni), Buono (17’st Angiulli), Lulli (32’st Di Domenicantonio); Lisi; Fall, Cardella. A disp. Felici, Varga, Casella, Peroni, D’Agosto. All. Alfonsi.
Arbitro: Stefano Grassi di Forlì.
Note. Spettatori 400 circa; ammoniti: Alfonsi, Cvetkovs, Lulli, Marcelli; angoli: 1-3; recupero 2’+5’.
Non va oltre il pareggio la Samb che fa 0-0 a Castelfidardo al termine di una gara molto fisica che ha visto i rossoblù provarci soprattutto nella ripresa. Nella Samb assenti Frulla, Abbrandini, Isacco e Ferri Marini con Alfonsi che si affida al 4-3-1-2 con Lisi alle spalle della coppia Fall-Cardella. Nel Castelfidardo il ritorno di Manoni porta il classico 4-4-2 con Camara e Braconi a cercare di far male alla difesa rossoblu. Il primo tempo è decisamente molto fisico con i padroni di casa molto attenti a chiudere gli spazi.
Per vedere la prima conclusione in porta si deve attendere il 24’ quando Fall serve Lisi che conclude in diagonale ma il pallone è debole e per Demalja non ci sono problemi. Il Castello si vede al tramonto del primo tempo con Bracciatelli che dalla lunga distanza prova a sorprendere Knoflach che, però, blocca in due tempi. Nella ripresa rientra in campo una Samb molto più decisa e già al 4’ si fa vedere dalle parti di Demalja con un pallonetto di Fall che sorvola la traversa.
Un minuto dopo Lulli lancia Cardella verso l’area, il numero 7 supera il portiere in uscita poi cade a terra. Per il direttore di gara si può proseguire. Al quarto d’ora viene annullata una rete a Fall per fuorigioco. Due minuti Lisi calcia un angolo dalla destra, svetta Fall che impegna alla parata il portiere di casa. La pressione rossoblu si fa sempre più intensa con gli uomini di Manoni che non riescono più a uscire dalla propria metà campo e al 19’ sono veementi le proteste rossoblu per un altro gol annullato a Fall che aveva messo dentro di testa con l’aiuto del palo.
In questa circostanza i dubbi sono veramente tanti. Alfonsi le prova tutte per cambiare l’inerzia del match inserendo anche Angiulli e DI Domenicantonio ma è il Castello sul finire di match che si fa vedere in un paio di circostanze con Perkovic ma Knoflach non corre grossi pericoli.